Vince Tempera: Un Maestro della Musica Italiana

Nato a Milano il 18 settembre 1946, Vincenzo – in arte Vince – Tempera è un nome di spicco nel panorama musicale italiano. Diplomato al Conservatorio “Giuseppe Verdi” in pianoforte e composizione, ha collaborato con numerosi artisti e ha lasciato un’impronta indelebile nella musica italiana.

Tempera

Carriera Iniziale

Vince Tempera ha iniziato la sua carriera musicale giovanissimo, scrivendo arrangiamenti e suonando con orchestre di prestigio come quelle di Gorni Kramer, Gianfranco Intra e Franck Pourcel. Nel 1967, ha iniziato a collaborare con Francesco Guccini e i Nomadi, segnando l’inizio di una lunga e fruttuosa carriera.

Successi di Tempera al Festival di Sanremo

Nel 1969, Tempera ha debuttato al Festival di Sanremo con la canzone “Zingara” di Iva Zanicchi. Questo evento ha segnato l’inizio di una serie di partecipazioni al festival, dove ha lavorato come arrangiatore e direttore d’orchestra per oltre 44 edizioni. Ha partecipato anche all’Eurofestival per conto di varie nazioni, tra cui lo Stato di San Marino, l’Italia e Malta.

Due anni fa, ha vinto ancora il Festival di Sanremo con il cantante Francesco Gabbani.

Collaborazioni nazionali e internazionali

Negli anni ’70, Vince Tempera ha collaborato con artisti internazionali come Otis Redding, Arthur Conley, Wilson Pickett e Vanilla Fudge. Registra una serie di dischi come pianista rock-jazz con il gruppo The Pleasure Machine, prodotto addirittura dai Pink Floyd su etichetta Harvest-Emi. Ha anche scritto la prima opera rock italiana, “Terra in bocca”, con Mino De Martino.  Continua a collaborare con diversi artisti tra cui Lucio Battisti, Claudio Baglioni, Johnny Hallyday, Antonello Venditti, Alan Sorrenti e gruppi alternativi dell’epoca.

Il Super Gruppo “Il Volo”

Nel 1974, Tempera ha formato il super gruppo Il Volo con Mario Lavezzi, Alberto Radius, Bob Callero e Gianni Dall’Aglio. Il gruppo ha pubblicato gli LP “Il volo” e “Essere o non essere” per l’etichetta Numero Uno di Mogol e Battisti.

Produzioni e Arrangiamenti

Vince Tempera ha prodotto numerosi successi mondiali, tra cui “Soleado” dei Daniel Sentacruz Ensemble, e ha arrangiato brani iconici come “Sei bellissima” di Loredana Berté. Negli anni ’70 e ’80, è stato il direttore artistico della BABY Records, producendo dischi per artisti come Ricchi & Poveri, Pupo e Al Bano.

Tempera e le Sigle di Cartoni Animati

Verso la fine degli anni ’70, Tempera ha scritto e prodotto una ventina di sigle di cartoni animati, vendendo oltre 5 milioni di dischi. Tra le più famose ci sono “Capitan Harlock”, “Remi”, “Anna dai capelli rossi”, “Goldrake”, “L’ape Maia”, “Daitan 3” e “Hello! Spank”. Ma soprattutto “Ufo Robot”, che da sola ha venduto 650.000 copie come singolo e 300.000 come LP. Ancora oggi un riempipista capace di far ballare diverse generazioni.

Colonne Sonore

Autore anche di “Na-no Na-no”, sigla del seguitissimo telefilm “Mork & Mindy”, negli anni 70-80 Vince Tempera ha realizzato oltre 80 colonne sonore per film e serie TV.  Ricordiamo “Fantozzi”, “Febbre da cavallo”, “Sette note in nero” e “Kill Bill” di Quentin Tarantino. Negli ultimi anni, ha lavorato quasi esclusivamente per la RAI, componendo musiche per fiction di successo. Ad esempio “Raccontami”, “Nebbie e delitti”, “Raccontami una storia”, “L’amore non basta”, “Tutti i rumori del mondo”.

Vince Tempera Direttore d’Orchestra e Talent Scout

Tempera ha diretto orchestre prestigiose come la London Symphony Orchestra e la Bulgarian Symphony Orchestra. Mercer Ellington Band, Belarus Philarmonic Minsk, Stuttgart Symphony Orchestra e altre ancora. È stato anche un talent scout di successo, scoprendo artisti come Fabio Concato, Zucchero, Biagio Antonacci e Fiorello.

Riconoscimenti e Premi

A metà gennaio del 2018 è stato invitato dal Presidente della Camera dei Deputati a tenere un concerto alla Sala della Regina a Montecitorio, in onore dei 70 anni della promulgazione della Costituzione Italiana, primo e unico artista.

Nel 2019, Vince Tempera ha ricevuto il Premio Alberto Lisiero alla StarCon Italia per il suo contributo alla musica e alla fantascienza televisiva in Italia.